Fisioterapia
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KINESIOTAPING
Tecnica di bendaggio con tape altamente elastico, con funzione di facilitazione neuromuscolare, attivazione analgesica endogena, rimozione della congestione circolatoria, controllo della fatica muscolare. La sua funzione è connessa al movimento, quindi il suo utilizzo prevede un buono stato di salute generale del soggetto.
Il tape utilizzato possiede delle caratteristiche peculiari:
- ipoallergenico: composto da cotone di alta qualità per il 97%;
- resistente all’acqua: utilizzato anche per sport acquatici e doccia;
- non medicato: la funzione del tape è di stimolazione neuromuscolare, non rilascia alcuna sostanza medicamentosa.
ULTRASUONO E CRIO-ULTRASUONO
L’ultrasuonoterapia è una terapia strumentale che utilizza vibrazioni acustiche a scopo terapeutico.
Il trattamento è solitamente indolore e, a seconda della modalità, del dosaggio e della durata dell’applicazione, si possono avere effetti meccanici, termici, fisico-chimici ed antalgici, ossia possiamo avere a livello tissutale un aumento della microcircolazione, della temperatura, una stimolazione chimica locale e una disgregazione dei legami cellulari delle strutture raggiunte.
E’ molto utilizzato per il rapido riassorbimento di edemi e gonfiori, infiammazioni, per ammorbidire cicatrici ed in caso di calcificazioni.
In particolare, il crio-ultrasuono consente di raffreddare la testina fino a temperature molto basse, tali da consentire una vasocostrizione per ridurre le tumefazioni e per ottenere anche un rapido effetto antalgico.
DIATERMIA DA CONTATTO (TECARTERAPIA)
Il sistema TECAR (acronimo di Trasferimento Energetico CApacitivo e Resistivo) è una terapia strumentale che sviluppa un campo elettromagnetico tra due elettrodi posti a contatto con la zona da trattare. Si genera così una trasmissione di energia ai tessuti, con effetto biostimolante, vascolarizzante, linfodrenante, antalgico, decontratturante.
Il trattamento può essere erogato con due differenti modalità:
- modalità capacitiva: agisce specificamente sui tessuti caratterizzati da alta percentuale di liquido e bassa resistenza al campo elettromagnetico, quindi tessuto muscolare, tessuto connettivo, sistema circolatorio e sistema linfatico. Tale modalità si ottiene utilizzando un elettrodo attivo in metallo rivestito da un materiale isolante, che, risultando la zona a maggiore resistenza, consente di concentrare l’azione terapeutica nell’area sottostante l’elettrodo;
- modalità resistiva: si sviluppa con un elettrodo attivo in metallo non isolato e permette di concentrare l’azione terapeutica sui tessuti che offrono maggiore resistenza al campo elettromagnetico, come osso, cartilagine, tendini, legamenti, aponevrosi, tessuto cicatriziale e fibrotico.
I moderni macchinari per tecarterapia garantiscono una protezione totale per il paziente e l’operatore. Durante il trattamento non si percepiscono correnti elettriche, ma soltanto un piacevolissimo calore.
IONOFORESI
Praticata in ambito fisioterapico da molti anni, la ionoforesi è un trattamento che utilizza corrente continua per veicolare un farmaco ionizzato attraverso due elettrodi posizionati sulla zona dolente del paziente, consentendo alle soluzioni medicamentose di “dirigersi” direttamente alla fonte del disturbo fino al totale assorbimento.
E’ un trattamento topico, cioè si rilascia il farmaco solo nella zona interessata dal dolore, riducendo così anche gli effetti collaterali legati al farmaco stesso se venisse somministrato per via orale.
LASER AD ALTA ENERGIA (YAG LASER)
La laserterapia ad alta energia garantisce la massima penetrazione all’interno del tessuto e assicura risultati terapeutici con tempi d’applicazione relativamente brevi. Ciò consente di riuscire ad effettuare trattamenti molto efficaci anche su ampie zone. In molti casi l’effetto antinfiammatorio ed antidolorifico è immediato.
Gli effetti che appunto andiamo a ricercare mediante la laserterapia sono: antinfiammatorio, biostimolante (per favorire ad esempio la rapida cicatrizzazione di lesioni muscolari), antalgico, antiedemigeno, decontratturante.
IPERTERMIA
Il calore è un principio terapeutico che trova indicazione in numerose patologie dell’apparato muscolo scheletrico. La somministrazione di calore mediante ipertermia avviene in maniera più rigorosa ed efficace di quanto consentito da tutte le metodiche tradizionali. Il campo di applicazione spazia dalla traumatologia sportiva alle patologie degenerative articolari.
Le apparecchiature per ipertermia utilizzano due sorgenti di calore: una per riscaldare i tessuti profondi (sorgente endogena elettromagnetica), l’altra per raffreddare gli strati cutanei (sorgente esogena ad acqua circolante); con l’ipertermia e dunque possibile riscaldare in profondità mantenendo i tessuti esterni ad una temperatura controllata, superando così i limiti dei sistemi tradizionali.
L’effetto fisiologico principale è determinato dalla vasodilatazione del microcircolo ematico locale che favorisce gli scambi tra sangue e liquidi interstiziali favorendo la rimozioni degli agenti dell’infiammazione, l’incremento dei processi riparativi e la rimozione di molecole pesanti attraverso il sistema linfatico.
L’aumento di temperatura incrementa l’estensibilità dei tessuti collagenici e genera un effetto spasmolitico sulle fibre muscolari, facilitando così lo scorrimento dei tendini nelle guaine, la fluidità del movimento articolare e la riduzione del dolore; in tal modo viene fortemente facilitato il recupero funzionale mediante l’intervento kinesiterapico.
CORRENTI ANTALGICHE: TENS, DIADINAMIC, ENDORFINICA
Alcuni tipi specifici di corrente elettrica erogata da particolari macchinari fisioterapici consentono di ridurre il dolore sfruttando dei semplici principi neurofisiologici.
Tali correnti sono di bassissima intensità e quindi ben tollerate da tutti i pazienti. Consentono inoltre di trattare aree molto estese e situazioni anche in fase acuta.
ELETTROSTIMOLAZIONE MUSCOLARE
L’elettrostimolazione è una terapia fisica volta a produrre una contrazione muscolare mediante l’applicazione di un impulso elettrico.
Questo permette all’operatore di agire in maniera selettiva su singoli muscoli deficitari o su più gruppi muscolari scegliendo varie grandezze degli elettrodi.
Vi è la possibilità di utilizzare programmi specifici in base al risultato che si vuole ottenere (Forza, Forza Esplosiva, Resistenza) oppure per trattare patologie muscolari su base degenerativa.
Abitualmente questo metodo di allenamento si utilizza come complemento al normale lavoro di rinforzo muscolare.
INFRAROSSO
Gli infrarossi vengono ormai comunemente utilizzati nella pratica medica e fisioterapica da svariati decenni. Attraverso l’irraggiamento elettromagnetico a bassa frequenza, si ottiene un surriscaldamento dei primi strati di tessuto con conseguenti effetti analgesici e distensivi per i muscoli.
BIOFEEDBACK ELETTROMIOGRAFICO
Il biofeedback elettromiografico si occupa di misurare l’attività muscolare, per fornire al soggetto informazioni continue e in tempo reale sul proprio stato di tensione muscolare.
Per quanto riguarda gli impieghi clinici, il biofeedback elettromiografico è utilizzato nei gravi deficit di reclutamento muscolare o al contrario nel campo del training del rilassamento, per ottenere il rilassamento dei gruppi muscolari specifici.
MAGNETOTERAPIA
La Magnetoterapia promuove un’accelerazione di tutti i fenomeni riparativi con azione biorigenerante, antinfiammatoria, antiedematosa e antalgica.
È costituita da un generatore collegato a diffusori che si applicano direttamente sull’area da trattare o nelle immediate vicinanze.
Molto efficace nel trattamento di fratture in via di consolidazione, contusioni, distorsioni articolari e piccoli traumi muscolo-articolari. Può essere applicata anche sopra l’apparecchio gessato o su tutori in caso di fratture per stimolarne l’ossificazione sin dai primi giorni dopo il trauma.
Il tempo di trattamento va dai 30 minuti fino a diverse ore (utilizzo a domicilio), a seconda della gravità della situazione.
PEDANA PROPRIOCETTIVA ELETTRONICA
La pedana propriocettiva elettronica è un valido strumento a disposizione del fisioterapista, utilizzata per la valutazione, la riabilitazione e per l’allenamento della propriocezione nello sportivo. E’ costituita da un sistema basculante che consente un utilizzo a scopo valutativo ma anche di allenamento in appoggio con un piede solo (monopodalico) e con entrambi i piedi (bipodalico), utilizzando un software che consente di rilevare continuamente le oscillazioni cui è sottoposta la caviglia (o il ginocchio o l’intero arto inferiore) per mantenere l’equilibrio in un tempo prestabilito.
Particolarmente efficace in caso di: distorsioni di caviglia, ricostruzione del crociato anteriore di ginocchio, equilibrio precario e prevenzione di cadute accidentali.
PALESTRA ATTREZZATA PER IL RECUPERO MUSCOLARE POST-TRAUMA E POST-CHIRURGICO
Massaggi
le varie tecniche che puoi trovare nel nostro studioTradizionale
Insieme di tecniche manuali sui tessuti muscolari, che favoriscono la vascolarizzazione dei tessuti, l’eliminazione di tossine e cataboliti, la risoluzione di contratture, il riassorbimento di versamenti e il rilassamento muscolare.
La tecnica del massaggio tradizionale occidentale si compone di varie manovre, generalmente eseguite in direzione centripeta, seguendo il flusso venoso e linfatico ed in direzione delle fibre muscolari
Sportivo
Massaggio indicato per soggetti sportivi, che vogliono ottenere una performance migliore mediante uno scarico profondo della muscolatura e delle contratture che attraverso il semplice stretching non sono riusciti ad eliminare.
Linfodrenante
Massaggio locale utilizzato per facilitare il ritorno venoso e linfatico, spesso utilizzato in caso di recenti traumi che hanno creato un ristagno dei liquidi abbastanza semplice da rimuovere. Per i casi più difficili e quelli patologici è più indicata una seduta completa di Linfodrenaggio.
Shiatsu
Antico massaggio orientale basato sulla digitopressione. Con lo shiatsu si può trattare qualsiasi parte del corpo nello specifico o fare un massaggio completo.